Negli ultimi anni il social network Facebook, oltre che affermarsi come spazio virtuale in cui ritrovare vecchi amici e trascorrere dei momenti di svago, è diventato un formidabile strumento di web marketing. Seguendo questa tendenza, oggi si contano a migliaia le aziende e i liberi professionisti che quotidianamente investono in Facebook ADS, con l’obiettivo di intercettare nuovi clienti.
In virtù di questa tendenza, ogni giorno sulle bacheche di milioni di iscritti compaiono annunci pubblicitari più disparati: da quelle di siti che offrono servizi di spedizioni online, alle consulenze aziendali o del lavoro, dallo psicologo sotto casa agli innumerevoli e-commerce.
Appurato che Facebook permette ad aziende e liberi professionisti di vendere i propri prodotti e servizi, la domanda è soltanto una: come pianificare delle campagne Facebook ADS veramente efficaci, cioè al minor costo e con il massimo ritorno possibile? E ancora: come si può integrare Facebook con l’altro grande strumento di promozione online, vale a dire le campagne Google ADS?
La regola fondamentale per impostare una campagna Facebook
Qualunque sia l’azienda che intende promuoversi, oppure l’e-commerce che desidera vendere dei prodotti, la logica alla base di ogni campagna Facebook è sempre la medesima: mostrare il messaggio pubblicitario più efficace e persuasivo, a un pubblico fortemente interessato. Tutte le strategie che si possono adottare, in fin dei conti, dipendono da questa prima regola generale.
Primo passo: selezionare il pubblico giusto
Nel gergo di Facebook ADS uno dei termini più gettonati è senza dubbio quello di “pubblico”. A differenza dell’utilizzo comune che se ne fa, nel social network fondato da Zuckerberg, per pubblico si intende quella “platea” virtuale di persone alla quale vengono mostrati dei messaggi pubblicitari.
Il primo passo, quindi, è quello di selezionare il pubblico giusto attraverso l’individuazione di alcune caratteristiche che accomunano le persone iscritte a Facebook.
Facciamo l’esempio di un’azienda che vende giocattoli per bambini piccoli. Facebook può essere lo spazio virtuale giusto per venderli, a patto che si mostrino a genitori che hanno effettivamente dei figli di pochi anni. In un caso come questo, sarà possibile mostrare i messaggi pubblicitari proprio agli utenti che dichiarano di essere genitori con figli in età prescolare, cioè compresa tra i 3 e i 5 anni.
Se invece hai una concessionaria di Harley Davidson e vuoi trovare nuovi acquirenti, il pubblico ideale sarà composto da tutti quegli iscritti ai quali interessa questo genere di moto. Facebook, infatti, classifica i propri utenti anche in funzione degli interessi mostrati nel corso del tempo: esaminando i like messi a pagine tematiche o a post in cui si parla appunto di Harley Davidson.
Promuoversi su Facebook e Instagram
Facendo un passo avanti, molti sono a conoscenza del fatto che Instagram da qualche anno è stato acquisito da Facebook, e che anche su questo social network è possibile fare della pubblicità.
Ci sono settori in cui risulta addirittura più opportuno investire in post su Instagram, lasciando da parte Facebook, come ad esempio quelli rivolti ai più giovani o che riguardano dei prodotti di largo consumo.
Fare remarketing con Facebook ADS
Chi ha un profilo su Facebook o Instagram almeno una volta avrà notato l’ultimo capo d’abbigliamento ammirato su Zalando, o un articolo di Amazon, magicamente riapparire sulla propria bacheca.
Nessun trucco particolare, si tratta semplicemente del cosiddetto “remarketing”. Il principio è assai semplice quanto efficace, soprattutto nel settore degli e-commerce. Spiegato in parole semplici, una persona interessata a un certo prodotto visita un sito che lo vende, ma per varie ragioni non lo acquista. Tramite un sistema di tracciamento piuttosto banale, il sistema mostrerà lo stesso prodotto nella bacheca di Facebook o Instagram, magari con un invito a procedere all’acquisto.
Come si può facilmente intuire, questa forma di pubblicità risulta particolarmente efficace per intercettare tutte quelle persone che hanno abbandonato il carrello di un’e-commerce e non solo.
Naturalmente la pubblicità su Facebook è molto più complessa di quanto esposto in questo articolo. Per portare avanti delle campagne in maniera efficace occorrono competenze e una lunga esperienza nel settore, che soltanto un professionista del web marketing può garantire.