Nell’era di internet e della tecnologia, la stampante è diventata uno dei macchinari principali nella vita di tutti i giorni, perché serve per trasformare i testi digitali in testi cartacei; questo, però, non potrebbe succedere senza le cartucce o i toner.
Innanzitutto, bisogna saper distinguere i due prodotti: il toner si usa nelle stampanti a laser, le cartucce nelle stampanti a getto d’inchiostro.
Il toner
Basandoci su quello detto in precedenza, il toner non può essere usato se hai una stampante a getto d’inchiostro, ma solo se hai una stampante a laser, un fax o una fotocopiatrice. Il prodotto è costituito da una polvere finissima di carbone, ossidi di ferro e resina. Appena parti con la stampa, il toner viene depositato da un tamburo sui fogli da stampare, riscaldato, poi fuso e infine si immette sulla carta, formando le immagini. I colori disponibili sono: ciano, giallo, nero e magenta.
Unica nota negativa del prodotto è che, durante la stampa, rilascia delle particelle molto piccole che sono un rischio sia per la nostra salute, che per l’ambiente.
Le cartucce a inchiostro
Le cartucce sono un dispositivo rimovibile utilizzato in una stampante contenente l’inchiostro. Non può essere usato nelle stampanti a laser. Questo tipo di cartuccia contiene inchiostro di un solo colore o di più colori, ma non nella stessa camera. Nella maggior parte delle stampanti, si utilizzano una cartuccia per il nero e una cartuccia multi colorata. Sono realizzate con un inchiostro liquido contenuto in un serbatoio di plastica. La stampa di immagini avviene attraverso l’utilizzo di testine che eliminano goccioline di inchiostro che compongono poi l’immagine sul foglio.
Le differenze principali tra il toner e le cartucce a inchiostro
Ovviamente, essendo usati in contesti e in macchinari diversi, i due prodotti hanno delle sostanziali differenze:
La velocità: le stampanti a laser sono molto più veloci delle stampanti ad inchiostro, quindi, di conseguenza, i toner sono più veloci delle cartucce.
La qualità: il toner ha un’ottima precisione e un’ottima qualità, le cartucce hanno un’alta qualità, ma possono macchiare.
La capacità: il toner può sopportare una grande mole di lavoro, le cartucce hanno una capacità limitata.
Il costo: il toner è molto più costoso delle cartucce.
Ovviamente la differenza più importante è che il toner è consigliato per ambienti lavorativi (società, imprese), mentre le cartucce sono consigliate per ambienti senza un carico di lavoro importante per la stampante (case, piccoli negozi).
I tipi di toner e cartucce
Esistono tre tipi di toner e cartucce: compatibili, originali e rigenerate.
Il prodotto originale è un tipo di cartuccia marchiato dal produttore della stampante. Ha un’ottima qualità, ma i costi di ricambio dell’inchiostro sono molto alti.
Il prodotto compatibile è una cartuccia non marchiata, ma che è compatibile con la stampante che usate. Il costo è molto basso rispetto alle cartucce originali, ma la qualità non è altissima.
Il prodotto rigenerato è una cartuccia che viene pulita, revisionata, riempita e rinnovata. E’ costosa e la qualità varia da rivenditore a rivenditore.
La durata dei toner e delle cartucce
La durata delle cartucce varia dai due ai cinque anni, ma tutto dipende anche dal clima e dall’esposizione all’aria del prodotto. Una cartuccia rigenerata dura solamente un anno. I toner, invece, possono anche durare per sempre, ma solo se tenuti in un luogo asciutto.
I costi di un toner e di una cartuccia a inchiostro
Precedentemente, abbiamo cercato di darti, indicativamente, un costo per tutti i tipi di prodotti. Ma quali sono i reali costi di un toner o una cartuccia? Innanzitutto, il costo dipende dal tipo di stampante e modello. Alcuni modelli hanno toner o cartucce a inchiostro con prezzi altissimi, altri con prezzi contenuti. In media, una cartuccia inkjet (a getto d’inchiostro) originale, costa dai 15 ai 100 euro; un prodotto compatibile, da 1 a 5 euro; un prodotto rigenerato dai 5 a 20 euro; ma, ovviamente, cambia la qualità. Per i toner, i costi, approssimativamente sono gli stessi per un prodotto compatibile e rigenerato, mentre, per un prodotto originale, può arrivare anche a 200 euro. Cambia però la qualità dei toner compatibili che non sono paragonabili a quelli rigenerati. Il rigenerato infatti, come scrive TonerDiretto.com e-commerce di toner e cartucce rigenerate, viene realizzato riempiendo di polvere la carcassa di un toner originale e cambiando il chip, quando necessario. La qualità quindi è assicurata.
La qualità dei toner e delle cartucce a inchiostro
Una delle cose più importanti che bisogna guardare in un prodotto per stampanti, è la qualità. Questo però dipende ovviamente da che tipo di prodotto scegliete; se decidete di comprare un toner o una cartuccia ad inchiostro originale, avete sicuramente una qualità altissima, perché il prodotto arriva direttamente dai produttori della stampante che hai comprato. Non si può dire la stessa cosa invece, per i toner o le cartucce ad inchiostro compatibili; esse hanno una qualità molto bassa, essendo non originali e quindi non arrivando direttamente dal produttore della tua stampante; ma, come detto in precedenza, i costi sono molto più bassi. Per un toner o una cartuccia rigenerata, invece, la qualità dipende dal rivenditore da cui hai comprato il prodotto.