Quando ci si avvicina al mondo torrent per la prima volta i dubbi su quali programmi adoperare e dove scaricarli potrebbero essere davvero molti. Come fidarsi quindi di una rete così ampia e vasta come quella presente su internet? Semplice, con questo articolo vogliamo proprio chiarirvi i principali dubbi e soprattutto cercare di fare il punto della situazione su quale programma scegliere per scaricare i file dai migliori siti torrent.
Gli unici due software di cui ci si può fidare al cento per cento sono uTorrent e BitTorrent, che nel corso degli anni sono divenuti due big del settore con una fetta di utenti vastissima. Ma cosa rende uno migliore dell’altro? Forse una maggiore varietà di impostazioni? La velocità di download o la facilità di utilizzo? In questo articolo cercheremo di rispondere a tutti questi quesiti, una volta per tutte.
Se per caso hai già usato sia uTorrent che BitTorrent, probabilmente avrai notato che grafica e relative impostazioni sono quasi identiche, se non fosse per i colori, uno verde e l’altro viola. Questo è dovuto al fatto che sostanzialmente sono lo stesso software in quanto, tutti e due, sono sviluppati dalla medesima software house, ovvero BitTorrent Inc.
Nel 2001 infatti è stato sviluppato il programma BitTorrent che serviva ad implementare l’omonimo protocollo peer-to-peer, BitTorrent. All’epoca dei fatti uTorrent ancora non era stato progettato in quanto BitTorrent fu sviluppato come progetto di un singolo programmatore e rilasciato per la prima volta a settembre 2005, per poi essere acquistato dall’azienda BitTorrent Inc. nel dicembre 2006.
Quindi quali sono le differenze?
Sebbene graficamente e funzionalmente uTorrent e BitTorrent siano praticamente identici, vi sono alcune importanti differenze, le quali possono essere elencate nei seguenti punti:
- Dimensione su disco: uTorrent al momento del download pesa meno di 1MB, mentre BitTorrent arriva a pesare quasi 3MB. Questo incide molto sulla prestazione del software stesso, che essendo più snello, riuscirà ad essere eseguito più velocemente.
- Fequenza degli aggiornamenti: uTorrent è in constante sviluppo, il che significa aggiornamenti frequenti, compresi i minor update, mentre per BitTorrent vengono rilasciate solo versioni stabili. Questa differenza fa sì che il primo sia più all’avanguardia rispetto al secondo, ma allo stesso tempo potrebbe andare in contro all’instabilità del programma stesso.
- Sistemi operativi supportati: sebbene BitTorrent sia disponibile su Windows, Mac e Android, purtroppo non lo è su Linux, il sistema operativo più amato da chi ama smanettare. Per sua fortuna tale assenza è sopperita dalla presenza di uTorrent che viene sviluppato anche su Linux. Questo potrebbe essere un grosso punto a favore per uTorrent.
- Minatori di criptovalute: con la diffusione delle criptomonete si è sentita la necessità di avere una maggiore potenza hardware su cui basare il meccanismo alla base del conio delle criptovalute. Quindi per fare questo i creatori di questi sistemi hanno cercato e trovato l’appoggio degli sviluppatori dei software torrent, tra cui anche BitTorrent Inc, che ha sacrificato a tale scopo proprio uTorrent.
Lette queste differenze forse starai ancora pensando quale sia il software più adatto a te. La vera risposta è che non esiste un client torrent capace di rendere i tuoi download super veloci. Questo perché, indipendentemente dal sistema operativo che utilizzi, la velocità di download dipenderà principalmente dalle caratteristiche della linea internet e poi anche dal numero di seeder connessi al file torrent.
A tutto ciò si unisce l’utilizzo dei siti adatti a scaricare i file torrent. Com’è facile immaginare in rete si trovano tantissimi siti che permettono di scaricare qualsiasi tipologia di file, ma solo pochi sono affidabili ed è proprio per questo che i nostri colleghi di PhoneToday hanno stilato una lista completa e sempre aggiornata per scaricare i file dai migliori siti torrent.
I seeder, se non dovessi saperlo, sono coloro i quali hanno scaricano il file torrent e lo tengono ancora attivo nella lista dei download. In questo modo fanno l’upload di piccole parti del file stesso che poi saranno scaricati dagli utenti che si collegano a quel file. È facile quindi intuire che più persone avranno il file in seed più velocemente sarà possibile scaricarlo.