Il networking ha bisogno, come ogni tipo di disciplina tecnica, di prodotti di qualità. A poco serve avere infatti il progetto perfetto se poi strumenti, componenti, materiali e periferiche acquistate non sono in grado di svolgere correttamente il proprio lavoro.
Oggi più che mai, con le connessioni che sono diventate davvero onnipresenti, scegliere dei buoni prodotti è di fondamentale importanza. Senza necessariamente poi accontentarsi di quello che ad esempio, per le reti domestiche, ci viene offerto dal nostro provider.
Ci sono rivenditori specializzati in networking che ti permettono di scegliere da un catalogo che magari, sulla carta, apparirà meno vasto di quello che viene offerto dai retailer generalisti, ma che può essere semplicemente il frutto di una pre-selezione.
Quello che intendiamo dire è che quando ci si rivolge agli specialisti, che si tratti di rivendite online o offline, i risultati sono migliori sia per le nostre tasche sia per le nostre reti.
Perché acquistare sempre materiali e periferiche di qualità
Il mercato, negli ultimi anni, è stato letteralmente inondato di periferiche, materiali e strumenti di bassissima qualità.
Utilizzano materiali scadenti o di recupero, versioni di software aggiornate più di 10 anni fa e tecnologie ormai in disuso. Certo, il prezzo è allettante, ma in genere sul medio e lungo periodo si trasforma sempre o quasi in una perdita netta.
Sì, perché chi acquista periferiche e strumenti di bassa qualità si trova a dover ripetere l’acquisto più volte, finendo per spendere molto, molto di più.
Il nostro consiglio in questo senso è quello di acquistare sempre e comunque prodotti di grande qualità, soprattutto quando le tue necessità di connettività sono importanti sia in termini di banda che di risposta.
Chi deve occuparsi con maggiore cura della propria connettività
Non pensiamo che tutti debbano sforzarsi di migliorare il networking delle proprie abitazioni o dei propri uffici. C’è chi può essere più che contento del setup del tecnico della compagnia telefonica e del modem scadente che è stato fornito con il contratto.
Ci sono però categorie di soggetti che riteniamo non possano fare a meno di considerare la possibilità di migliorare il networking dei propri strumenti:
- Gamer: i gamer giocano sui millisecondi e avere una rete di qualità inferiore vuol dire sempre o quasi doversi adattare a perdere molti match non per incapacità propria, ma perché si è dotati di infrastrutture peggiori rispetto agli avversari. Chi vuole giocare online seriamente e magari in ambienti competitivi, dovrebbe necessariamente cercare di occuparsi della propria connessione e delle periferiche e cavi coinvolti.
- Streamer: anche gli streamer sono oggi numerosi e devono puntare proprio sulla possibilità di avere una connessione stabile, con banda ampia e con poco delay. Se vuoi anche semplicemente diffondere i tuoi video in tempo reale tra amici, essere certo che tutto sia a puntino almeno tra le mura di casa è un passo assolutamente fondamentale.
- Uffici e studi che maneggiano grandi file: fare il trasferimento di un file di grandi dimensioni e vederselo interrompere perché la rete non è ottimale, non è mai una buona notizia. Prova a calcolare quanto tempo perso per problemi sulla tua rete interna, e quanto tempo avresti potuto impiegare in modo più soddisfacente o più remunerativo. Avere una rete che funziona a puntino migliora il tuo ambiente di lavoro e lo rende più produttivo.
Non abbiamo ovviamente incluso quelle realtà aziendali dove è critico che le reti siano altamente performanti. In quel caso infatti, si spera, a prendersene cura sarà un esperto. Un esperto che, proprio come abbiamo indicato nel corso della nostra guida di oggi, finirà per scegliere ottimi materiali, soprattutto in ambienti lavorativi e gestionali che dipendono da una connessione forte e stabile.