Quando si possiede un PC è fondamentale saper riconoscere tutte le porte disponibili e orientarsi sulla scelta dei cavi da poter collegare alle diverse periferiche. Infatti, una delle domande che più si pone chi si affida al “fai da te” riguarda proprio il collegamento dei vari cavi.
Specialmente quando si decide di assemblare in completa autonomia un computer, la parte più difficile è proprio il posizionamento corretto dei diversi cavi. I vari componenti del pc devono essere connessi in modo che tutto funzioni al meglio. Bisogna districarsi tra i cavi Ethernet per collegare il modem alla scheda di rete e i diversi cavi per collegare la scheda video al monitor, e molto altro ancora. Se non si conoscono appieno le varie componenti hardware, riuscire a orientarsi tra i diversi dispositivi da collegare può essere abbastanza complicato. Inoltre, possibili errori possono causare il cattivo funzionamento del computer.
In questo articolo verranno elencati i principali cavi PC esterni disponibili e scopriremo, nel dettaglio, le caratteristiche e gli eventuali problemi di compatibilità.
I cavi di tipo USB (Universal Serial Bus)
Si tratta, sicuramente, dei cavi più comuni sul mercato e i più utilizzati dagli utenti. Servono a connettere, al PC, le principali periferiche, come mouse e tastiera, ed altri dispositivi (come chiavette, hard disk esterni, cuffie, ma anche per ricaricare la batteria di un dispositivo mobile). Anche se è possibile trovarli ovunque, essi non sono tutti gli stessi. Ciò che cambia è la velocità di trasmissione. Le vecchie porte USB 1.0 avevano una velocità massima di trasferimento dati pari a 12 Mbps. La versione 2.0, invece, ha una velocità di trasmissione dati di 480 Mbps. La versione più recente di questa tecnologia, l’USB 3.0, arriva ad una velocità molto più elevata, ovvero 4,8Gbps.
I cavi USB si possono trovare nelle varianti micro e mini, solitamente utilizzate in dispositivi portatili e di piccole dimensioni come tablet, smartphone, fotocamere, lampade smart e così via.
VGA (Video Graphics Array)
Il cavo VGA è, sicuramente, uno degli standard più comuni e che più si è diffuso in tutto il mondo. Anche se al giorno d’oggi rappresenta una tecnologia superata da soluzioni più moderne, in molti ancora la utilizzano per collegare i propri dispositivi. Infatti, si tratta di un cavo video utilizzato per trasportare il segnale da una fonte sorgente a una che riceve, l’esempio più comune è il collegamento del PC al monitor. È molto semplice da individuare e distinguere grazie anche alla sua particolare forma. Infatti, presenta agli estremi due viti che servono a fissarla alla porta in maniera stabile e sicura.
Questa particolare tipologia di cavo è formata da ben 15 poli servono a trasmettere il segnale video in modo opportuno. Il segnale trasmesso dai cavi VGA è totalmente analogico e non permette di trasportare il segnale audio. Questo è un grosso limite che è stato superato dal successore di questa tipologia di cavo, ovvero la tecnologia HDMI, che vedremo di seguito.
HDMI (High-Definition Multimedia Interface)
Questa tipologia di connettore, ormai tra le più famose ed utilizzate, è molto diffusa tra chi utilizza soprattutto console per videogiochi e televisori di ultima generazione. Infatti, questa tecnologia è molto recente e non è compatibile con i vecchi dispositivi. Si distingue per l’ottima qualità del segnale trasmesso. Sono in commercio quattro differenti tipologie di cavo HDMI:
- Il tipo A, tra i più noti e utilizzati in tutto il mondo;
- Tipo B;
- Tipo C, che vengono utilizzati per fotocamere e videocamere di ultima generazione;
- Tipo D.
DVI (Digital Visual Interface)
Successore della tecnologia VGA è anche l’interfaccia DVI. Si possono distinguere tre diverse tipologie di questa famiglia di connettori, ognuna delle quali possiede specifiche tecniche ben precise:
- DVI-A che serve per la trasmissione di segnali di tipo analogico ed è utile per collegare monitor CRT e LCD di bassa qualità;
- DVI-D che serve a trasmettere segnali di tipo digitale;
- DVI-I che permette di trasmettere segnali sia digitali che analogici.