Furti d?identit?, una delle piaghe del mondo digitale
Accanto all?identificazione ? sempre pi? grande il timore di furti d?identit?. Una delle ?piaghe? del mondo digitale pu? essere curata dalle tecnologie biometriche, che hanno superato anche l?iniziale scetticismo relativo al rispetto della privacy.
Ora il riconoscimento facciale, quello dell?iride e delle impronte digitali sono una delle soluzioni pi? efficaci per l?identificazione e la sicurezza. Sono strumenti altamente tecnologici, di grande utilit? anche negli uffici di frontiera. L?evoluzione ha portato anche ad un miglioramento dei sistemi per le impronte digitali e l?introduzione di lettori e software di riconoscimento implementati con i raggi infrarossi, la misurazione del polso, della pressione sanguigna e della temperatura ha reso pressoch? esatto al centesimo il riconoscimento, avendo totalmente azzerato rischi ed errori. Ma se il riconoscimento vascolare non ha ancora avuto grande diffusione sul mercato, altrettanto non si pu? dire per le tecnologie di riconoscimento facciale e dell?iride, applicate sia per la prevenzione dei crimini che nel one-to-one, per facilitare gli accessi sicuri ad edifici, luoghi di sicurezza e casin?. Se poi questi fattori tecnologici sono combinati tra loro, scendono ulteriormente i rischi per la sicurezza. L?impiego della biometria ? per? soluzione utile anche per contrastare la perdita dei dati e i casi di furto e spionaggio industriale. Con i sistemi di ?match on card?, protetti dalla biometria o da altre chiavi di sicurezza, l?individuo non sar? pi? costretto a salvare i propri dati o quelli della propria azienda su un database centrale, ma potr? trasportarli all?interno di una tessera o di altri dispositivi poco ingombranti.
Le tendenze internazionali
?A prescindere dalla tipologia di tecnologia utilizzata per l?identificazione, la tendenza internazionale ? ad un miglioramento dell?innovazione, ad un mix di sistemi di sicurezza che rendono pressoch? impossibili intrusioni, furti, scambi di dati e di persone e rischi di frontiera. Ogni violazione e non solo in ambito digitale sar? fortemente complicata dal controllo degli accessi, dagli accessi logici, dalla building automation, dai controlli relativi al tempo e all?assistenza, dall?avvio di sessioni in networking, da una sicurezza a 360% fornita anche dalla PKI ? infrastruttura a chiave pubblica. Gli accessi, che siano fisici e digitali, sono gi? gestiti dalle multi-application card, sofisticate schede, assimilabili alle comuni carte di credito, ma in grado di gestire diversi sistemi per diverse funzioni.
I sistemi basati sul web
I sistemi basati sul web sono l?ideale per le aziende con pi? di una sede fisica. I sistemi di sicurezza integrati sono in grado di creare una rete aziendale cooperativa per lavorare in un dato paese o in qualsiasi angolo del mondo. Esistono diversi modi attraverso cui gli utenti accedono a tali sistemi, ma la possibilit? in pi? ? rappresentata dal mix di smart card e biometria. La verifica in real time di qualsiasi tipo di dato sar? presto indispensabile anche nelle banche e nelle carceri. Una crescita facilmente pronosticabile, vista la facilit? di innesto di tali tecnologie altamente performanti anche all?interno degli smartphone, gi? attualmente dotati di riconoscimento facciale e delle impronte digitali. Nel futuro immediato, a migliorare ulteriormente i livelli di sicurezza potrebbero arrivare il riconoscimento del DNA e il proiettore olografico, con uno scenario sempre pi? sicuro in ogni momento dell?esistenza di un individuo fisico o di una persona giuridica.