Non si può credere di non avere mai problemi quando si usano di frequente stampanti per etichette. È meglio conoscere gli errori più comuni e sapere esattamente su quali elementi intervenire per tornare rapidamente a stampare.
In questo articolo prenderemo in considerazione le imperfezioni di stampa generate da due parametri molto importanti: la temperatura di stampa e la velocità di stampa.
Questi due fattori interagiscono uno con l’altro e il loro rapporto influisce sulla qualità delle etichette che escono dalla stampante.
Qualità della stampa delle etichette e rapporto temperatura/velocità
Riprendendo le parole di un articolo dedicato ai parametri delle stampanti per etichette pubblicato sul sito di Etiprint, bisogna considerare che: “la temperatura è il parametro che regola il livello di inchiostro che viene trasferito sulla carta durante la stampa delle etichette”.
Per questo motivo la temperatura di stampa viene chiamata anche con nomi che sembrano non riguardare direttamente questo parametro: livello di nero, intensità, scurezza e così via.
Può accadere che le etichette risultino a chiazze o con evidenti sbavature e uno degli indiziati (spesso il colpevole) è proprio la temperatura troppo alta con cui si sono stampate. Gli altri sospettati sono il nastro non idoneo per il tipo di stampa e la testina sporca.
Le soluzioni sono chiaramente: abbassare la temperatura di stampa e/o cambiare il nastro e/o pulire la testina.
Un altro tipo di imperfezione è quello delle etichette troppo chiare, ma comunque nitide. In questo caso la prima cosa da fare è verificare che sulla testina non siano presenti piccolissimi frammenti di ribbon che non permettono alla macchina di operare correttamente, successivamente, se questo elemento è pulito, si può intervenire aumentando la temperatura di stampa o diminuendo di poco la velocità di stampa delle etichette.
Ribbon stampanti e rapporto temperatura/velocità
La stampa con ribbon è quella che prevede l’utilizzo di un nastro di stampa, ma è giusto sapere che le stampati moderne permettono anche la stampa con sistema termico diretto.
Quando si usa il primo tipo di stampa bisogna sincerarsi che il ribbon sia adeguato al materiale di cui sono fatte le etichette e se lo è, per essere certi di avere un’eccellente qualità di stampa, bisogna curare il rapporto tra temperatura e velocità.
Gestendo questi due parametri al meglio si ottengono etichette perfette e pronte per essere attaccate sui prodotti da commercializzare.
Può anche succedere che appaia sullo schermo della stampante un segnale di errore che non lascia spazio a dubbi: Ribbon Fault!
In questo caso non resta che consultare il manuale della macchina e intervenire direttamente dal pannello della stampante seguendo le indicazioni.
Esistono però stampanti senza schermo e quando il ribbon dà problemi si accende una semplice spia di avvertimento. Le operazioni per gestire il problema in questo caso sono un poco più complicate. Si deve intervenire sul software di stampa oppure sui driver di Windows.
Come modificare la temperatura e la velocità di stampa
I metodi per gestire la temperatura di stampa e la velocità di stampa sono dunque tre:
- Intervenire sul pannello della stampante
- Intervenire sul software di stampa
- Intervenire sui driver Windows
Il pannello di controllo non è presente su tutti i modelli di stampanti, ma se è presente la modifica dei due parametri diventa molto semplice, perché basta seguire le procedure indicate dal produttore.
Se la macchina è gestita attraverso un programma dedicato la modifica di temperatura e velocità è comunque elementare: si apre il pannello delle impostazioni e si trovano le funzioni.
Nell’ultimo caso si deve accedere al pannello di controllo di Windows poi alla sezione “dispositivi e stampanti”, a questo punto si clicca su “preferenze di stampa” – “opzioni” e lì si trovano temperatura e velocità.