Ci siamo affascinati con l?idea del teletrasporto, ma vorremmo davvero farlo?
L?idea del?teletrasporto?? stata inserita in vari contesti, soprattutto cinematografici e questa ci ha solleticato la voglia di trovarla nella realt?.
Sembrerebbe che in confronto gli aerei diventino noiosi e lenti.
Al giorno d?oggi la scienza potrebbe riuscire a teletrasportare oggetti o esseri viventi minuscoli come un virus.
Aumentando le dimensioni servirebbe teletrasportare una particella alla volta e questo comporterebbe enormi limiti fisici e difficolt? tecniche.
Il corpo umano contiene circa 7x10elevato a 27 atomi e questo diventa un problema insormontabile.
Pur supponendo di poter trattare miliardi di atomi al secondo, questo significherebbe che per teletrasportare un?intera persona ci vorrebbero circa 200 milioni di anni.
Senza voler comunque considerare l?enorme energia che serve per effettuare tale teletrasporto.
Considerando che in Italia la massima potenza erogata nel 2013 ? stata pari a 124 gigawatt e che l?energia per effettuare un teletrasporto pu? essere quantificata in 10 elevato a 12 gigawattora, ci vorrebbe dunque l?intera produzione di energia per un milione di anni.
Adesso, il punto forse non ? tanto il fatto di quanta energia serve per effettuare un teletrasporto, ma piuttosto trovarsi di fronte al fatto di essere trasferiti da una parte all?altra non interamente, ma una particella alla volta. Questo indica che il corpo iniziale non ? identico a quello che arriva a destinazione. Si tratterebbe di una copia.
Forse, considerando questi punti, troveremo gli aerei molto meno noiosi e molto pi? veloci.