Meglio un hosting condiviso o un virtual private server?
VPS, cos’è?
Per capire cosa si intende con VPS bisogna partire dal nome, in quanto VPS è l’acronimo di virtual private server.
Cerchiamo quindi di semplificare il tutto partendo appunto da queste 3 parole, però italianizzano il termine, cioè Server virtuale privato
- Server
Un Server non è altro che un computer, un ammasso di ram, HD, cpu, però in termini più tecnici è un sistema informatico che gestisce trasmissioni di dati tra più computer di una rete, ed è quindi, da come lo concepiamo di solito, un qualcosa di fisico, reale. - Virtuale
E qui cambia tutto, altro che fisico!
Il server in questo caso è virtualizzato all’interno di una macchina (fisica) attraverso un software di virtual machine.
In questo modo all’interno di una macchina, di un computer, si possono installare più server virtuali, dipende ovviamente dalla capacità in termini di potenza elaborativa (cpu e ram) della macchina fisica. - Privato
Cioè che è in uso esclusivo del proprietario.
Insomma, non è un hosting condiviso come lo sono spesso molti servizi hosting, soprattutto se parliamo di hosting wordpress.
Di contro va anche detto che per un piano web hosting ottimizzato per wordpress non è necessario avere forzatamente una VPS, basta anche un normale ma valido hosting condiviso, dipende ovviamente da che tipo di sito web deve poi andare ad ospitare il server.
VPS, Vantaggi e svantaggi
Come accennato, un VPS ha parecchi vantaggi rispetto ad un web hosting web condiviso, ma è importante capire cosa vale la pena fare in termini di costi e benefici.
VPS, i vantaggi
Il vantaggio numero uno di un VPS rispetto ad un hosting condiviso è il totale accesso controllo dell’istanza con utenza di amministrazione (root).
L’accesso come admin infatti permette di poter disporre delle autorizzazioni per installare e disinstallare file di configurazione, installare software, modificare impostazioni avanzate e quant’altro sia necessario per le proprie esigenze di business.
Un secondo evidente vantaggio in un VPS è sul lato delle prestazioni, più elevate rispetto ad un hosting condiviso.
Il motivo principale risiede nel fatto che spesso gli hosting condivisi contengono più siti di quanti dovrebbero, sfruttando il concetto di overselling e risorse condivise.
Infatti, molti provider giocano sul fatto che più utenti acquistano un servizio comprensivo di tot Gb, ram, ecc., ma realmente, nella maggior parte, consumano meno risorse del previsto.
In questo modo riescono a guadagnare di più su ogni singolo server.
Poi, quando capita che qualcuno, o addirittura più utenti in contemporanea usino tutte le risorse, per forza di cosa ci sono blocchi o rallentamenti.
Con il VPS tutto questo non capita, le tue risorse in termini di memoria RAM sono solo tue.
I VPS inoltre hanno il vantaggio di essere scalabili e flessibili, nel senso che se un utente ha l’esigenza di avere più ram o spazio disco, con pochi click l’amministratore del server fisico può modificare le impostazioni del sistema per assegnare più risorse a quell’utente, sempre che siano disponibili ovviamente, ma ciò è quasi sempre veritiero perché per i VPS i server sono quasi sempre sovradimensionati.
Nel caso di un hosting condiviso, o anche di un hosting dedicato, ma fisico, per fare un upgrade di memoria bisogna aspettare che un tecnico intervenga fisicamente sul server per installare memoria, il che ha ovviamente costi e tempi ben diversi.
Infine, un altro vantaggio abbastanza utile del VPS, sta nella completa e totale gestione delle porte in uscita ed in entrata, che per esigenze proprie potrebbe rendersi necessario aprire o chiudere.
Vps, gli svantaggi
Dopo aver elencato per bene tutti i vantaggi dell’utilizzo di un server virtuale, quali mai potranno essere gli svantaggi di un VPS? Ce ne sono?
Ebbene si, un VPS ad esempio all’inizio va configurato manualmente in tutti i suoi servizi e va tenuto aggiornato, e questo implica una serie di competenze che non tutti possono dire di avere, onde per cui prima di acquistare un VPS è meglio informarsi bene a cosa si va incontro e che tipo di assistenza tecnica troverete.
Infatti non tutti i provider offrono assistenza tecnica “dentro” al VPS, in quanto è appunto “privato”, e quindi dovrebbero essere problemi dell’utente.
Per fortuna alcuni provider offrono assistenza avanzata anche per i VPS, e questo è cosa non da poco.
Un altro svantaggio, o almeno, limitazione dei VPS, è che se è vero che le prestazioni sono sicuramente migliori di un hosting condiviso, è anche vero che i VPS non raggiungono le prestazioni che può avere un servizio di hosting dedicato, il che significa che se hai un hosting condiviso e vuoi migliorare le tue prestazioni, forse forse val la pena fare uno sforzo e fare direttamente il salto da condiviso a dedicato.